La Guardia di finanza ha definito “precarie” le condizioni igienico-sanitarie di uno studio dentistico abusivo scoperto dai militari della Compagnia di Borgomanero a Castelletto Ticino. Abusivo perché il titolare non aveva alcun titolo abilitativo per svolgere la professione medica ma solo una partita Iva per l’attività di odontotecnico. Tuttavia, eseguiva interventi nelle bocche dei pazienti, ma quel che è ancora più grave è che nello studio non c’era alcun apparecchio per la sterilizzazione degli strumenti, che avveniva solo con candeggina ed acqua distillata. Inoltre, nello studio non c’erano servizi igienici né acqua corrente.
Quando sono arrivate nello studio per la loro ispezione le fiamme gialle hanno trovato numerosi pazienti in sala d’aspetto, mentre nell’altra stanza il finto dentista stava operando su una paziente. I finanzieri hanno sequestrato tutta l’attrezzatura e la strumentazione nonché farmaci di vario tipo, tra cui anestetici scaduti. Complessivamente sono stati sequestrati beni per un valore di circa 90.000 euro. Il titolare è stato denunciato per esercizio abusivo della professione medica e nei suoi confronti è stata avviata una completa verifica fiscale.